Decreto Ministeriale: modalità di ammissione dei medici alle Scuole di Specializzazione

gazzettaUfficialeLogoSi comunica che in data odierna è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica (http://www.gazzettaufficiale.it/home) il Decreto concernente le modalità per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina.

 

L’entrata in vigore è prevista per l’08/08/2014.

 

Vediamo i principali punti:


I candidati potranno concorrere all’accesso fino a due tipologie di scuole di specializzazione per ciascuna aurea.


PROVA D’ESAME

La prova d’esame di svolge telematicamente ed è identica a livello nazionale con riferimento a ciascuna tipologia di scuola. Essa consiste in una prova scritta che prevede la soluzione di 110 quesiti a risposta multipla, ciascuno con 4 possibili risposte, ed è divisa in due parti. La prima parte è comune a tutte le tipologie di scuola e viene svolta in unica data e medesimo orario, in più sedi, a livello nazionale. Essa comprende 70 quesiti su argomenti caratterizzanti il corso di laurea di medicina e chirurgia.

La seconda parte prevede 40 quesiti, con particolare riferimento alla valutazione, nell’ambito di scenari predefiniti, di dati clinici, diagnostici e analitici, di cui 30 comuni a tutte le tipologie di scuola di appartenenza alla medesima area e 10 quesiti specifici per ciascuna tipologia di scuola. 

La predisposizione dei requisiti è affidata al Ministero.

La valutazione dei 70 quesiti della prima parte della prova e dei 30 quesiti di area della seconda parte determina l’attribuzione di un punteggio di +1 per ogni risposta esatta, di 0 per ogni risposta non data e di -0.30 per ogni risposta errata. La valutazione dei 10 quesiti di ciascuna tipologia di scuola della seconda parte determina l’attribuzione di un punteggio pari a +2 per ogni risposta esatta, di 0 per ogni risposta non data e -0.60 per ogni risposta errata.

 

VALUTAZIONE DEI TITOLI DI STUDIO E GRADUATORIA

La Commissione Nazionale attribuisce ai titoli fino a 15 punti, di cui 2 punti per il voto di laurea e 13 punti per il curriculum degli studi. Questi sono così suddivisi:

  1. Voto di laurea (fino a 2 punti)
    • Voto 110 e lode = 2 punti;
    • Voto 110 = 1,5 punti;
    • Voto da 108 a 109 = 1 punto;
    • Voto da 105 a 107 = 0,5 punti.
  2. Curriculum (fino a 13 punti):
    1. Media aritmetica complessiva dei voti sugli esami sostenuti (fino a 5 punti):
      • Media dei voti pari o superiore a 29,5 = 5 punti;
      • Media dei voti pari o superiore a 29 = 4 punti; 
      • Media dei voti pari o superiore a 28,5 = 3 punti;
      • Media dei voti pari o superiore a 28 = 2 punti; 
      • Media dei voti pari o superiore a 27,5 = 1 punto.
    2. Punti per voto ottenuto negli esami fondamentali del percorso di laurea e negli esami caratterizzanti o specifici (fino a 5 punti):
      • 1 punto per ogni 30 o 30 lode;
      • 0,7 punti per ogni 29;
      • 0,5 punti per ogni 28; 
      • 0,2 punti per ogni 27.
    3. Altri titoli (fino a 3 punti). I titoli non sono riconoscibili e computabili ai concorrenti già in possesso di un diploma di specializzazione, né ai concorrenti già titolari di contratto di specializzazione per un periodo minimo di un anno. I punti sono così attribuiti:
      • 1 punto per la tesi sperimentale in una disciplina specifica che comprenda uno dei settori scientifico-disciplinari di riferimento della tipologia di scuola;
      • 2 punti per il titolo di dottore di ricerca in una disciplina specifica che comprenda i settori scientifico-disciplinari di riferimento della tipologia di scuola.

Il Ministero redige una graduatoria nazionale per ciascuna tipologia si scuola. Al fine di consentire la formazione e lo scorrimento della graduatoria nazionale, il candidato, nella domanda di partecipazione al concorso, indica in ordine di preferenza le sedi universitarie per le quali intende concorrere.

 

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…Aulett@’99…sempre al fianco dello studente!!!


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