Le Nostre Idee per L’Ateneo – Programma Elettorale

Questo è un progetto che nasce dalla voglia di prestare un vero servizio in maniera libera e indipendente dai poteri forti. Abbiamo capito che in un momento di crisi economica e pesanti tagli alla formazione bisognava, superare le nostre differenze e metterle in gioco in positivo trasformandole in valori. Abbiamo unito i nostri orizzonti in una visione trasversale che rispetta le pluralità. Abbiamo deciso di spenderci per cambiare le regole della nostra realtà universitaria per TUTTI gli studenti e non per fare questo o quel favore all’amico…Ora speriamo che TU decida di appoggiare queste nostre intenzioni:

  1. Favorire il protagonismo studentesco in tutti i momenti decisionali all’interno dell’istituzione universitaria.

-Modifica allo Statuto di Ateneo per prevedere il riconoscimento della rappresentanza studentesca nei consigli di dipartimento, vero organo decisionale sulla didattica e sull’offerta formativa

-Promozione del protagonismo degli studenti nel cambiamento dei regolamenti. Troppo spesso è capitato che si siano semplicemente subite delle decisioni imposte dall’alto, perfino con conseguenze retroattive, senza che i diretti interessati abbiano potuto proferire parola.

-Organizzazione di assemblee periodiche per una migliore interfaccia tra rappresentati, vertici delle amministrazioni, e studenti.

            2.  Promozione dell’Internazionalizzazione dell’Ateneo di Palermo

-Attivazione dei programmi erasmus in tutti i corsi di laurea. Ancora oggi ci sono alcuni corsi triennali e magistrali che non riescono a far partire programmi erasmus. Ci impegneremo inoltre a potenziare il sistema del della doppia laurea, le lezioni in visiting da professori stranieri di fama internazionale, a promuovere una modifica dei regolamenti di laurea al fine di assegnare punti oltre che per esperienze erasmus, anche per altre esperienze formative all’estero di durata maggiore ai 15 giorni.

-Valorizzazione e potenziamento del sistema di accoglienza degli incoming students.

-Promozione di più stage ed esperienze internazionali professionalizzanti per gli studenti di tutte le facoltà.

              3. Promozione degli studi universitari tra gli studenti stranieri attraverso visiting di studenti stranieri virtuosi e di successo.

-Organizzazione di workshop e visiting di studenti stranieri famosi di successo per promozione dell’iscrizione a unipa da parte degli stessi studenti stranieri.

               4.Miglioramento della didattica e della burocrazia (calendari, lezioni, esami, materiale didattico, tirocini, seminari, librerie, tutor, corsi di recupero, interfaccia studenti/unipa, sito web unipa). Promozione di una didattica di maggiore qualità, aggiornata ai cambiamenti culturali, scientifici e professionali, integrata e contestualizzata nei nuovi sistemi di comunicazione e quindi valida per il futuro lavorativo degli studenti. Promozione di un sistema burocratico equo, snello e veloce, incentrato sullo studente e sui suoi bisogni, non viceversa.

-Integrazione dello sport all’interno dei piani formativi dell’ateneo tramite attività di laboratorio.

Promozione della puntualità nella pubblicazione dei calendari didattici.

Istituzione di forme di lezione incentrate sullo studente attraverso un miglioramento del rapporto tutor/studenti, il rafforzamento dei corsi di recupero delle materie scoglio, lezioni serali, il potenziamento del sistema e-learning e la valorizzazione della not formal education. Ogni momento e ogni luogo deve avere la sua diversa specificità per l’insegnamento (es.: video lezioni “frontali”, lezioni in aula più “alla pari” tra professori e studenti, più pratiche e interattive), difesa corsi di recupero per gli studenti fuori corso.

Miglioramento segreterie studenti e segreteria didattica: snellimento delle procedure attraverso la loro informatizzazione, ripristino sportelli per le facoltà nelle rispettive sedi, promozione di censimenti degli studenti per migliorare l’organizzazione delle attività pratiche e gestirle in maniera informatizzata.

Miglioramento dell’aspetto formativo oltre che organizzativo delle attività pratiche di tirocinio e di laboratorio.

Potenziamento e valorizzazione dell’interfaccia tra studenti e istituzione attraverso un miglioramento delle risorse informatiche dell’ateneo e il miglioramento della comunicazione tra docenti, personale amministrativo e studenti.

Miglioramenti della qualità e quantità del materiale fornito dai docenti.

Istituzione di biblioteche sociali autogestite (booksharing).

Potenziamento risorse librarie di ateneo in termini di maggiori libri di testo e riviste scientifiche prestigiose.

Potenziamento dell’organizzazione di convegni e seminari gratuiti (che abbiano pari peso e valore rispetto a quelli a pagamento) per l’accreditamento di CFU opzionali.

Omogeinizzazione delle modalità d’esame, che spesso sono diverse tra gli stessi corsi di laurea in due poli differenti.

Potenziamento dei sistemi di orientamento pre-immatricolazione, pre-lauream e placement.

Promozione dell’integrazione tra università e realtà lavorative del territorio.

Miglioramento della spendibilità del titolo di studio nel mondo del lavoro a livello nazionale e a livello internazionale, passando da una revisione sistematica e mirata dei piani di studio.

Potenziamento del counselling post-lauream e delle giornate dedicate alll’orientamento professionale e placement (journeè carrière).

Incentivare la collaborazione tra studenti di diversi corsi di laurea che lavoreranno nello stesso campo.

Migliorare l’orientamento universitario nei licei, incrementando le visite nelle scuole territoriali e proponendo maggiori pre-test d’accesso e “prototipi” di lezione per i diversi corsi di laurea.

Potenziamento dei sistemi di orientamento tra le diverse risorse dell’ateneo per gli studenti appena immatricolati.

Valorizzazione, potenziamento e ampliamento degli spazi comuni per gli studenti. (palestre, biblioteche, sale comuni e studio, aule informatica…)

Apertura serale di biblioteche, sale comuni e sale studio, di postazioni informatica…

Costruzione di una palestra più grande per gli studenti del pensionato del San Saverio.

Rimozione degli sprechi e valorizzazione dei fondi a disposizione dell’università al fine di potenziare e non demolire i Poli decentrati, di migliorare la pianificazione e la qualità didattica e dei servizi, di garantire un adeguato numero di borse di studio o di contratti di formazione specialistica, di favorire la crescita culturale e sociale degli studenti.

Promozione dello stanziamento di fondi per i poli decentrati.

Potenziamento e istituzione di mense e centri ristoro all’interno dell’ateneo anche nei poli decentrati.

Miglioramento dei rapporti tra enti ospedalieri e università al fine di migliorare le attività di tirocinio e di ricerca.

Promozione e vigilanza sulla pianificazione didattica. Assicurare la copertura degli insegnamenti scoperti per i corsi già iniziati.

Potenziamento forme di contributo per i fuori sede.

Far si che la contribuzione aggiuntiva dei fuori corso si utilizzi a favore degli studenti fuori corso stessi.

Valorizzazione finanziamenti europei e le risorse messe a disposizione da Stato e Regione evitando che non siano spese o sprecate.

Difesa dei contratti di formazione specialistica e delle borse di studio per specializzandi medici e non medici.

Dare dignità e pienezza e valore alla vita degli studenti universitari nelle sue diverse sfaccettature attraverso:

Difesa del parcheggio libero all’interno del perimetro universitario.

Istituzione di un tesserino magnetico per gli studenti universitari unico e valido per tutto come libretto universitario magnetico, carta dello studente utile per convenzioni con esercizi commerciali, mezzi pubblici, sistema museale, strutture sportive e ricreative, cinema, teatri ecc. carta di credito.

Promozione della sicurezza all’interno del perimetro dell’ateneo e nel circondario.

Promozione delle attività ricreative e culturali organizzate per gli studenti (musica, pittura, fotografia, cori ecc.).

Promozione senso di appartenenza all’Università di Palermo.

Promozione di sistemi di raccolta rifiuti e pulizia e mobilità eco-sostenibili (es.: raccolta differenziata, eco-compattatori per le bottiglie di plastica che forniscono sconti, bike sharing ecc.).

Promozione di una convezione Cus – ERSU in maniera tale da scontare l’iscrizione al CUS ai vincitori di borsa.

Istituzione di una navetta tra Cittadella Universitaria e CUS.

Istituzione di strutture sportive universitarie nei poli decentrati.

9. Promozione di momenti di confronto culturale e interconfessionale, con supporto ad iniziative di libera espressione culturale e religiosa.

“Non dubitare mai che un piccolo gruppo di persone possa cambiare il mondo. In realtà, è quello che è sempre accaduto” (Margaret Mead)

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