Nuovi criteri per iscrizione full-time: le rappresentanze di Intesa Universitaria e Vivere Ateneo/Unixcento/Run/Asu non ci stanno!

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SENATO ACCADEMICO 18 GIUGNO 2013:

 

In seguito all’eccessiva proposta da parte dell’amministrazione di incrementare i CFU minimi a 24, la rappresentanza TUTTA si è trovata ad esprimere dissenso, ottenendo un compromesso che prevede la soglia minima per l’iscrizione full-time di 18 CFU per gli anni dal secondo in poi ed il mantenimento di 12 CFU da conseguire entro il primo anno.

Nonostante il compromesso, Mirko Romano (INTESA UNIVERSITARIA) e Pasquale Pillitteri (VIVERE ATENEO/UNIXCENTO/RUN/ASU), hanno preferito esprimere pubblicamente il loro totale disaccordo votando a sfavore dell’entrata in vigore della suddetta modifica in anno accademico corrente, seppur con scadenza di conseguimento posticipata al 31 Ottobre.

Non si ritiene corretto un cambiamento del regolamento di iscrizione in corso d’opera, tanto più senza un ampio preavviso per gli studenti. Con due voti contrari la delibera è stata approvata: in questa situazione noi studenti ci troviamo a dover conseguire i crediti minimi per poter procede all’iscrizione full-time avendo soltanto a disposizione l’attuale sessione estiva e quella autunnale (Cit. Pasquale Pillitteri).

A mio parere: 1) le regole non si cambiano in corso d’opera, ma deve essere dato dovuto e congruo preavviso. 2) Esistono casi concreti in rapporto a molte facoltà per cui la carriera dello studente viene bloccata da materie scoglio che non hanno una corrispondenza reale tra la mole di studio ed i CFU previsti. Il sistema part-time è un buon sistema, ma non deve essere un’imposizione troppo rigida.
In alcuni casi il rallentamento iniziale può essere dovuto anche a “colpe” dei docenti. Rallentamento recuperabile dalla buona volontà dello studente (Cit. Mirko Romano).

 

 


Aspettando la delibera ufficiale:


Potranno iscriversi al secondo anno con la modalità a tempo pieno convenzionale solo coloro che nell’anno accademico hanno superato esami, corrispondenti a insegnamenti, per almeno 12 CFU entro il 31 ottobre. Gli studenti che hanno superato esami e acquisito meno di 12 CFU sono obbligati a iscriversi con la modalità a tempo parziale con acquisto di un numero di CFU compreso tra 30 e 40. Nell’anno accademico successivo a quello di iscrizione a tempo parziale lo studente è obbligato a completare l’acquisto dei CFU residui, rispettando la soglia minima di acquisto di 30 CFU.


Potranno iscriversi ad anni successivi al secondo con la modalità a tempo pieno convenzionale solo coloro che nell’anno accademico hanno superato esami, corrispondenti a insegnamenti, per almeno 18 CFU entro il 31 ottobre. Gli studenti che hanno superato esami e acquisito meno di 18 CFU sono obbligati a iscriversi con la modalità a tempo parziale con acquisto di un numero di CFU compreso tra 30 e 40. Nell’anno accademico successivo a quello di iscrizione a tempo parziale lo studente è obbligato a completare l’acquisto dei CFU residui, rispettando la soglia minima di acquisto di 30 CFU.

 

 


La nostra associazione non si trova d’accordo con la delibera del Senato che, di fatto, sconvolge i piani didattici e le previsioni degli studenti. Non è accettabile cambiare le regole in corso d’opera.

Ci stupisce apprendere che alcuni rappresentanti degli studenti non si siano opposti a tale proposta.

Continueremo a vigilare sulla situazione…

 


Per info potete contattare i vostri rappresentanti di Facoltà di fiducia tra cui:

Salvo Pipitone 328.0949820

 

 

 

…Aulett@’99…sempre al fianco dello studente!!!

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